Approfittando della chiusura pasquale della palestra, l’allenamento è stato sostituito con il sempre gradito “rito” del pizza & birra ed è stata occasione per il formale riconoscimento del superamento da parte di tutti i partecipanti al “corso adulti” di Aikido degli esami per l’avanzamento di Kyu e Dan con la consegna delle nuove cinture.
La serata, al solito piacevole, che ha consolidato ulteriormente lo “Spirito di Gruppo” fortemente emerso in questi mesi, è stata inoltre caratterizzata dalle “spontanee” considerazioni personali di tutti i “praticanti”; il “bel numero” di partecipanti di quest’anno ha inoltre consentito un piacevole mix di vecchi e nuovi aneddoti, visto che anche i “nuovi” non si sono certo risparmiati nel dare spunto a tormentoni e situazioni che verranno sicuramente ricordate nel tempo (anche perché non possiamo continuare a raccontarci di come taluni siano particolarmente lenti nell’espletamento delle attività di… spogliatoio!!)
Una citazione particolare riguarda la consegna della cintura nera “di famiglia” consegnata dal Maestro Pietro Paterna alla figlia Chiara. Tale cintura apparteneva in origine al Sensei Luciano Paterna che la passò, quale testimone, al fratello Pietro quando diventò 1° dan, ed ora nel segno della continuità è stata consegnata a Chiara.
Completati gli esami, che hanno occupato buona parte delle ultime settimane, la “pratica” sta proseguendo con il necessario approfondimento delle tecniche affrontate sinora in quanto come ricorda costantemente Sensei Paterna: “ogni nuova cintura, indipendentemente dal suo colore, non deve essere un punto di arrivo bensì un punto di partenza nel percorso dell’apprendimento“.
L’attività di “ripasso” sarà anche spunto per la definizione delle tecniche che Sensei Paterna, con il supporto degli altri partecipanti della Scuola (A. Benfenati, G. Pizzi e S. Bonini), proporrà nell’ambito del meeting interdisciplinare a cui è stato invitato a partecipare a Rabat (Marocco) il prossimo 31 maggio-1 giugno.
Per il prosieguo della Palestra, le attività si amplieranno non solo sul piano sportivo ma anche su quello organizzativo e di coordinamento tenuto conto che… la famiglia di allarga! Infatti, saranno sempre più convergenti le attività dell’aikido e degli amici dell’AIKIBUDO (un ringraziamento in tal senso a Stefano ed Ermes Caprara) e dell’auspicata ripresa delle attività della “succursale” di Torino (nelle persone di Emilio LAZZARO e della nuova cintura nera Maria Luisa TORCASSO), già in origine nostra “casa-madre” sotto la guida del Sensei LUCIANO PATERNA.
Si stanno intensificando i contatti con i referenti delle altre scuole nazionali appartenenti allo Shibu Italia(in particolare la scuola Kobayashi di Hahshi Cognard e del rappresentante italiano Kyoshi Paolo Salvadego) da cui la prossima organizzazioni di incontri per rinsaldare le conoscenze personali fatte lo scorso anno a Kyoto e per gettare le basi per l’organizzazione del meeting mondale previsto nel 2014 a Venezia dal Dai Nippon Butoku Kai I.D. e di cui cui lo Shibu Italia sarà parte attiva.